Una scoperta di qualche anno fa ha davvero dell’incredibile.
Siamo nel 2012 ed in California, più precisamente alla UCLA, due docenti, Daniel Blumstein, ordinario del Dipartimento di ecologia e biologia evoluzionistica e Gary Bryant, docente di scienze della comunicazione, conducono uno studio analizzando le colone sonore dei film.
Per la precisione 102 colonne sonore di film appartenenti a quattro generi: avventura, drammatico, horror e guerra. Ben presto lo studio rivela che ogni genere è contraddistinto da una composizione musicale ben definita, per esempio nel genere drammatico si prediligono bruschi cambiamenti di frequenza, verso l’alto e verso il basso, nel genere horror invece hanno suoni molto distorti e grida, soprattutto di voci femminili.
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